Il genere Medinilla appartiene alla famiglia delle Melastomataceae nella quale ritroviamo diverse piante ornamentali tra le quali la Tibouchina. Sono piante tropicali, originarie della Filippine, Sumatra, Madagascar e Giava, dei veri e propri capolavori della natura.
Tuttavia, non sono piante di facile coltivazione in quanto richiedono pazienza e precise regole di coltivazione per poterle avere fiorite. Sono caratterizzate da ampie foglie ma soprattutto da infiorescenze formate da numerosissimi fiori pendenti di colore variabile a seconda della specie e della varietà.
Tecnica colturale
Non sono piante di facile coltivazione ma se si riesce ad allevarle al meglio, regaleranno delle fioriture che sono uno spettacolo della natura. Sono piante originarie dei paesi tropicali pertanto hanno necessità di temperature elevate intorno ai 24-27°C durante il periodo estivo mentre durante il periodo invernale non devono scendere al di sotto dei 15°C.
E’ una pianta che ha necessità di una grande quantità di luce per poter fiorire. Durante il periodo autunno invernale può anche essere lasciata in pieno sole ma mai durante la fioritura. Sono piante che amano l’aria per cui assicurate un buon ricambio ma facendo molta attenzione alle correnti d’aria che non sono gradite, specialmente di aria fredda. Sono piante a crescita abbastanza lenta.
Annaffiatura
La pianta si annaffia in modo da mantenere il terriccio costantemente umido durante il periodo primaverile-estivo e tra un’annaffiatura ed un’altra si aspetta che i primi 1,5 cm di terreno siano asciutti. Durante il resto dell’anno le irrigazioni vanno diminuite il tanto da mantenere il terriccio appena umido.
In considerazione del fatto che sono piante che prediligono terreni leggermente acidi, se l’acqua della condotta è calcarea, è meglio usare acqua piovana o acqua demineralizzata sia per irrigare che per nebulizzare le foglie oppure utilizzare l’acqua della condotta preventivamente bollita con qualche goccia d’aceto.
Sono piante che amano gli ambienti umidi pertanto abbiate cura di nebulizzare regolarmente la chioma durante la stagione più calda facendo attenzione a non bagnare i fiori che potrebbero macchiarsi. Sarebbe inoltre opportuno mettere il vaso su un sottovaso dove avrete sistemato dell’argilla espansa con un filo d’acqua che evaporando garantirà un ambiente umido facendo attenzione che il fondo del vaso non sia a diretto contatto con l’acqua.